Barbaresco D.O.C.G. quindicianni

Comune: Barbaresco e Neive.
Tipologia: Nebbiolo.
Anno impianto: inizio anni ’70.
Sesto d’impianto: circa 4.000 ceppi / Ha - produzione media 1,5 Kg. per pianta.
Superficie: 8.000 mq
Bottiglie prodotte: circa 4.000.
Vendemmia: tradizionale con raccolta a mano in piccole ceste forate.
Vinificazione: diraspapigiatura, fermentazione controllata in vasche inox, macerazione di circa dieci giorni con la tecnica del rimontaggio totale, eseguendo una svinatura completa ogni qualvolta il cappello presenta segni di consolidamento, utilizzando una vasca d’appoggio e ricoprendo il cappello ormai depositato sul fondo per alluvionamento.
Affinamento: l’80% del vino rimane in tonneaux da 500 litri di rovere Ungherese non tostate, la parte restante in vecchie barriques francesi allier , il tutto per 36 mesi. Dopo 1 anno di affinamento in bottiglia il vino viene commercializzato.
Colore: rosso rubino brillante non carico con piacevoli nuances aranciate.
Descrittori: al naso si denota subito un buon equilibrio tra sentori di floreale, fruttato e boisé; decisamente persistente e franco, offre dopo arieggiamento piacevoli sensazioni di giovinezza con note di confettura, spezie e cuoio. Al palato marca piacevolmente il territorio, assumendo l’aspetto di “Langhe”, quell’insieme di sensazioni, di calore, selvaticità e classe che solo i vini di queste zone riescono a trasmettere. Offre ottime garanzie di tenuta all’invecchiamento.
Abbinamenti: classico vino da carni rosse stracotte come brasato di manzo al barbaresco o la selvaggina da piuma quali fagiani, quaglie e pernici arrosto. Si consiglia di non aprirlo con troppo anticipo, ma piuttosto di servirlo in bicchieri ampi.

Barbaresco D.O.C.G. quindicianni.